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Robotica e trapianto capelli: vantaggi e benefici dell’AI al servizio della salute

Quando parliamo di trapianto di capelli, ci riferiamo all’intervento chirurgico che prevede la rimozione dei follicoli piliferi sani dalla parte posteriore della testa e il loro trapianto nella zona colpita dalla calvizie.

L’operazione si esegue in regime ambulatoriale e l’impianto viene eseguito manualmente da tricologi e dermatologi specializzati.Al giorno d’oggi però molte cliniche specializzate nel trapianto di capelli hanno la possibilità di avvalersi del supporto dei robot medici, dispositivi progettati per la finalizzazione di funzioni specifiche durante il trapianto oppure dell’intero processo chirurgico.

L’utilizzo dei robot in chirurgia estetica

Uno degli argomenti in grado di generare sempre più dibattito nel mondo della medicina attuale è proprio quello che riguarda l’utilizzo dei robot in chirurgia e il supporto dell’Intelligenza Artificiale. I più scettici tendono a guardare le innovazioni in questo campo con un certo timore, adducendo come giustificazione il poco controllo del mezzo e l’esasperazione della riproducibilità meccanica nei movimenti.


In realtà, l’assistenza dei robot permette al personale medico di affrontare e vincere delle sfide quotidiane sempre più difficili, offrendo la possibilità di eseguire un alto numero di interventi complessi con maggiore accuratezza, movimento e controllo rispetto a ciò che può essere effettuato tramite le tecniche chirurgiche tradizionali.

    Alcuni vantaggi della chirurgia robotica

    • Grazie a un sistema visivo ad alta definizione 3D il medico chirurgo può contare su una migliore visione della sede d’intervento, anche da remoto.
    • Si annullano una serie di variabili fisiche, mentali e tecniche caratteristiche della componente umana, quali stanchezza, tremori e blocchi che possono influenzare il risultato dell’operazione.
    • Il chirurgo può controllare il braccio robotico anche a distanza, grazie a strumenti altamente precisi che possono piegarsi e ruotare oltre le capacità della mano umana.
    • Grazie alla mappatura in 3D della zona da trattare, l’intervento è totalmente pianificato e personalizzato da parte del personale medico in base alle caratteristiche e necessità del paziente.
    • Le procedure effettuate con l’apporto della robotica comportano meno sanguinamento e rischio di infezione rispetto alla chirurgia tradizionale.
    • Il minore impatto sui tessuti si traduce in un recupero più rapido e degenza più breve.

    Attualmente la tecnologia robotica lavora al fianco del professionista medico, il quale resta l’unico responsabile nella fase decisionale, in riferimento alla fattibilità del trapianto di capelli, alla quantità di capelli da rimuovere e trapiantare, nonché alla distribuzione dei capelli lungo l’attaccatura e sul cuoio capelluto. Senza la specializzazione e programmazione indicata dal medico chirurgo specializzato in trapianto di capelli, la sola tecnologia robotica non potrebbe garantire il successo di un intervento, che è sempre determinato da vari fattori, come l’esperienza del chirurgo, l’idoneità del paziente e il piano post-terapia.

    Il sistema robotico ARTAS® iX

    La tecnologia avanzata della chirurgia robotica ha l’obiettivo di migliorare continuamente l’esperienza e la soddisfazione sia del medico che del paziente. 
    Come il sistema robotico ARTAS® iX, il primo dispositivo intelligente sviluppato per effettuare il trapianto di capelli attraverso l’utilizzo della tecnologia robotica. 
    Vediamo più nel dettaglio come funziona la rigenerazione follicolare con questo dispositivo di ultima generazione.

    Sistema Artas IX

    Come funziona il trapianto di capelli con ARTAS® iX?

    Il robot ARTAS® iX è il primo strumento al mondo capace di utilizzare l’intelligenza artificiale nella procedura di trapianto di capelli offrendo un prelievo delle unità follicolari preciso, deciso e costante ed è ancora più sorprendente nella seconda fase, in quanto unisce due funzionalità sincronizzate: quella della creazione dei canali e quella dell’impianto nella zona ricevente. Il trapianto robotico di capelli di ARTAS® iX ha infatti anche le funzionalità simultanee di creazione dei canali nell’area ricevente e di impianto dei follicoli piliferi in un unico schema di impianto. 

    Il sistema di visione stereoscopica della multicamera con risoluzione a 44-micron alla velocità di 60 volte al secondo, affiancato al braccio robotico a sette assi, consente ai medici di eseguire procedure automatizzate con la massima accuratezza. 

    Nella prima fase di monitoraggio, grazie all’AI il robot ARTAS® iX seleziona intelligentemente i follicoli piliferi più idonei al trapianto di capelli e ne traccia costantemente la loro posizione, la dimensione e l’orientamento, adattandosi ai movimenti del paziente. Le unità follicolari vengono estratte in maniera accurata e precisa, senza il rischio di causare cicatrici o lasciare segni permanenti.Una volta identificata con attenzione la zona ricevente definita dal medico specializzato, si passa alla creazione dei canali e all’impianto simultaneo degli innesti selezionati valutando la densità nell’area donatrice e ricevente grazie a una mappatura stereoscopica del cuoio capelluto.

    I vantaggi del trapianto di capelli con Artas® iX rispetto alle precedenti versioni

    La tecnologia robotica, grazie ai costanti passi avanti in ambito tecnico-scientifico, rende possibile una serie sempre più completa di azioni fondamentali nell’ambito di un intervento di trapianto di capelli. Come dicevamo, la fase di impianto delle unità follicolari era fino a poco tempo fa appannaggio della manualità umana, che oggi ritrova, nel braccio “robotico”, maggiore precisione e fluidità nei movimenti.

    Tanti sono vantaggi dei dispositivi di nuova generazione rispetto alle precedenti versioni. Come l’unione delle fasi “stick and place”, ossia incisione e impianto delle unità follicolari in un’unica azione, nel caso del robot Artas® iX. Dopo aver mappato digitalmente il cuoio capelluto del paziente, il dispositivo raccoglie i migliori innesti, procede alla creazione dei canali e posiziona l’innesto. 

    Se nelle precedenti versioni gli innesti venivano quindi raccolti in una soluzione salina restando a disposizione dell’équipe chirurgica per l’impianto manuale, Artas® iX invece è in grado di innestare le unità prelevate con alta precisione e una minore lacerazione dei tessuti. In più il braccio robotico KUKA a 7 assi offre maggiore flessibilità e movimento con una ripetizione a 0,1 mm.

    Dove effettuare il trapianto di capelli robotizzato in Italia?

    Con la rapida evoluzione delle tecniche di trapianto di capelli sempre più frequentemente vengono utilizzati dispositivi robotizzati che facilitano il lavoro del medico e del personale sanitario o lo sostituiscono completamente in alcune attività. Ma non è così semplice. Ogni dispositivo, come spiegato in precedenza, ha differenti caratteristiche e è abilitato a effettuare determinate funzioni. 

    Il trapianto di capelli di ultima generazione è un servizio offerto solo da cliniche di trapianto di capelli che possono contare su strumentazioni all’avanguardia, come nel caso di Artas iX. Per chi desidera effettuare il trapianto di capelli Artas in Italia, è fondamentale rivolgersi a centri specializzati in grado di assicurare un percorso sicuro e confortevole.


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      Domande frequenti sul trapianto di capelli robotizzato

      Qual è il costo di un trapianto robotico di capelli?

      La maggiore accuratezza e l’elevato livello di comfort garantito in sala operatoria comporta necessariamente un costo lievemente superiore rispetto alle operazioni che impiegano tecniche tradizionali. Un plus, questo, che si traduce in una serie di vantaggi oggettivi anche per il paziente, quali la riduzione dei tempi e un elevato tasso di sopravvivenza degli innesti. 

      Ricorda: è possibile usufruire di un piano di pagamento rateizzato per consentirti di esaudire il tuo desiderio in serenità. Scopri di più.

      Esiste una possibilità di rigetto del trapianto robotico di capelli?

      Nel caso di trapianto di capelli con robot non c’è alcun rischio che ciò avvenga. Questo perché la prerogativa di base – ossia che donatore e ricevente siano la stessa persona – è valida anche in caso dell’impiego di tecniche diverse da quella tradizionale. L’organismo riconosce le unità follicolari trapiantate come proprie, quindi non esiste alcuna possibilità di rigetto. 

      Dopo quanto tempo sono visibili i risultati?

      Anche in questo caso, nel raggiungimento dell’obiettivo finale il trapianto di capelli robotizzato non si discosta dalla procedura tradizionale. I primi segni di crescita dei capelli trapiantati saranno quindi visibili entro 3-4 mesi, ma i risultati completi si manifestano dopo circa 12-18 mesi. Durante questo periodo i capelli continueranno a crescere e a diventare più folti.

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